Innovazione terapeutica
Realizzato il primo trattamento di radioablazione presso il Sant’Andrea, l’innovativa tecnica radioterapica utilizzata per eradicare definitivamente un’aritmia ventricolare minacciosa per la sopravvivenza del paziente.
Con la stessa accuratezza e precisione millimetrica con cui vengono trattati tumori primitivi o metastatici, è stata rilasciata una dose di radiazioni sul tessuto cardiaco, che ha determinato la morte delle cellule responsabili dell’aritmia.
Il progetto di cura, frutto dei progressi raggiunti con le radiazioni ionizzanti in ambito oncologico e neurologico, è stato messo a punto grazie alla sinergica collaborazione tra l’Unità di Cardiologia, diretta da Emanuele Barbato, e l’Unità di Radioterapia, diretta da Mattia Falchetto Osti, col supporto degli elettrofisiologi Francesco Spera e Roberta Falcetti e la consulenza specialistica della Fisica Sanitaria diretta da Valentina Brainovich.
Ad oggi la procedura di radioablazione è risultata efficace e il paziente, rientrato a casa, non ha più mostrato eventi aritmici.
Il team multidisciplinare si è già attivato per il trattamento di un secondo paziente.